Il creatore di Mad Men, Matthew Weiner, definisce The Twilight Zone, creata da Rod Serling, che scrisse per le prime serie antologiche televisive prodotte a New York, il suo programma televisivo preferito. E per individuare l'influenza, basta guardare all'episodio della prima stagione "The Wheel". Facendo una presentazione per il nuovo proiettore per diapositive della Kodak chiamato "Wheel", Don lancia una presentazione emotivamente devastante sulla nostalgia - "Il dolore di una vecchia ferita", dice - concludendo con una foto di lui e sua moglie che si baciano e dicendo ai clienti che il proiettore si chiama non il "Wheel", ma il "Carousel". È difficile interpretare questo come altro che un omaggio all'episodio di The Twilight Zone scritto da Serling, "Walking Distance", su un esecutivo pubblicitario di New York stressato che, nelle parole dello stesso Serling, "vorrebbe non essere mai cresciuto al di fuori dei parchi e dei caroselli della sua gioventù", così torna indietro nel tempo e finisce a inseguire il suo sé più giovane attorno a un vero carosello, solo per scoprire che "non si può tornare a casa".